Molte piccole e medie aziende, e non solo start-up, ci chiedono spesso come creare un sito web, e in particolare risposte ai seguenti (e legittimi) dubbi:
Come strutturarlo?
Quale tecnologia usare (Wix, Joomla, Wordpress, ecc.)
Quali sono i costi di manutenzione?
Se tutte le piattaforme sono equivalenti quando si parla di SEO (Search Engine Optimization, cioè arrivare alle prime posizioni nei risultati dei motori di ricerca, Google in primis).
Risponderemo a questi dubbi con una serie di post di approfondimento: in questo ci concentriamo su come strutturare il tuo sito web.
Per favore basta parlare di sito vetrina
L'incipit più classico quando si intavola questo discorso con una PMI è... "A me basta un sito vetrina, dove si capisca quello che facciamo".
Bene, dal nostro punto di vista è il modo peggiore per affrontare la realizzazione o restyling di un sito web aziendale.
Le 4 domande da porti
L'approccio corretto prevede la risposta alle seguenti domande:
Qual è il tuo brand positioning (se non sai cosa è qui c'è un libro fantastico che te lo spiega)
Chi visiterà il tuo sito web
Cosa vuoi che trovi subito
Quale servizio vuoi che il tuo sito web svolga per loro
Se rispondi (sinceramente) a queste domande, noterai come un sito classico con le sezioni "home, servizi, prodotti, dove siamo, contatti" sia banalmente insufficiente a rendere interessante la navigazione e la permanenza sul tuo sito web, per poi convertire i visitatori in contatti.
Scopriamo le carte
Vediamo questo approccio con un esempio pratico, e cioè il nostro sito web:
Risposta 1:
Siamo una piccola agenzia di marketing specializzata nelle PMI, e a differenza della concorrenza non attuiamo strategie standard, ma creiamo progetti unici ogni volta per poter aiutare i clienti a realizzare strategie di marketing efficaci e accessibili.
Per questo motivo nel video in homepage ci mostriamo mentre lavoriamo e la nostra brand positioning è scritta subito sotto.
Risposta 2:
Il nostro sito web è generalmente visitato da imprenditori di PMI che hanno bisogno di realizzare il proprio piano marketing oppure di lanciare campagne di marketing specifiche.
Per questo motivo il menù principale del sito è molto coinciso, per non far perdere tempo e per mostrare i subito cosa possiamo fare per lui (i progetti), chi siamo (elemento importante per creare empatia) o dare delle risorse gratuite per formarsi (il blog, cosa nella quale crediamo molto).
Non ci sono elencati tutti i nostri servizi, proprio perché di volta in volta li mixiamo per creare un progetto.
Risposta 3:
Vogliamo che tu (imprenditore) trovi subito cosa abbiamo fatto fin'ora, e cioè i progetti realizzati. Per questo sono ben visibili in home page e nel menu principale..
Sappiamo che i nostri clienti non sono esperti di marketing e che valutano se chiamarci o meno capendo cosa può servire loro attraverso quello che noi abbiamo già fatto.
Risposta 4:
Divulgare il marketing. Per questo motivo il nostro sito è completamente sbilanciato nei contenuti. Un blog consistente e poca fuffa di presentazione.
Questo ovviamente vale per il mercato italiano (all'estero abbiamo un altro approccio, con un sito web dedicato).
In conclusione
Molto spesso si sceglie la piattaforma CMS prima di aver definito scopo e struttura del proprio sito web, e questo porta alla realizzazione di siti web anonimi e che difficilmente creano conversioni.
Se vuoi creare un sito web prima rispondi alle 4 domande sopra riportate.
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