Continua la serie di video tratti dall'intervista al fotografo Tyler Nardone con lo scopo di apprendere come fare al meglio fotografie e video con lo smartphone per l'utilizzo sui social media aziendali.
Nel video qui sopra imparerai quali tipologie di scatto sono idonee al fai da te, e quali tipologie di video, oltre al loro possibile utilizzo.
Facciata professionale, narrazione quotidiana di sostanza
Se non hai tempo di guardare 3 minuti di video, la sostanza è: realizzare scatti fotografici professionali per le aree "permanenti" dei tuoi social media: immagini profilo, copertine diario, prodotti, ecc., e utilizzare lo smartphone per il racconto quotidiano (il dietro le quinte).
Ovviamente anche questa seconda attività deve corrispondere a canoni estetici piacevoli, e per questo nei prossimi video di questa serie troverai approfondimenti in merito.
Appunto tecnico
Per quanto riguarda i video, vengono citate le Stories di Instagram: se non sai cosa sono puoi guardare anche il video dedicato al loro utilizzo.
Trascrizione del video:
Domanda n.1: quali scatti consigli di realizzare per essere utilizzati sui social media, per un'impresa che vuole incominciare a essere visibile. Ok, allora è una domanda un po' in fallo, nel senso che la tipologia dal punto di vista non tecnico è facile, quindi backstage, raccontare la propria impresa, raccontare i propri punti di forza, ovviamente magari soprassedere sui punti deboli, però raccontare i punti di forza, raccontare quello che fate e come lo fate. Da un punto di vista tecnico ovviamente diventa difficile perché comunque magari un immagine per essere costruita in un modo decente ha bisogno di un po' di accorgimenti. Quindi quello che propongo di solito è avere all'inizio, o almeno come spolverata iniziale un professionista che vi aiuti ad avere un buon numero di materiale da pubblicare periodicamente, poi giorno per giorno realizzare le vostre immagini che vanno ad integrare quello che già avete. In questo modo avete una presentazione importante, quindi magari la vostra impresa si presenta anche semplicemente il profilo Facebook, con una buona immagine di diario, una buona immagine di profilo, e poi giorno per giorno integrare con immagini che vanno a raccontare quello che fate. Quindi poca tecnica e tanta sostanza. Ok quindi suggerisci di avere le immagini, tra virgolette, più importanti fatte da un professionista, e invece il racconto quotidiano può avere un livello di qualità inferiore. Esatto, anche perché fare un racconto quotidiano di alto livello, numero 1 un professionista non sarebbe disponibile, e in secondo frangente voi impieghereste troppo tempo ad avere materiale importante ogni giorno. Quindi secondo me il messaggio diventa più importante della qualità in quel momento, quindi ogni giorno qualcosa di interessante, anche se non di qualità altissima, ma che possa appunto fare un po' di engagement verso il vostro pubblico. Ho capito, bene, seconda domanda, simile alla prima però rivolta ai video, tema emergente, quindi quali tipologie di video consigli sempre per i social media. Allora, i video, in questo momento il fatto è che abbiamo un sacco di cose da fare, abbiamo delle storie, abbiamo delle live, quindi c'è tanto materiale da poter produrre, quindi quello che propongo io, proprio per il fatto che ho detto prima che un professionista può farvi comunque un video professionale che potete usare quando vi pare, visto che dovete farlo da voi, magari con lo smartphone, approfittare molto della piattaforma delle storie di Snapchat, di Instagram, delle Live, per far vedere all'utenza quello che state facendo, quindi quello che sta accadendo, quindi il dietro le quinte e avvicinarla a quello che fate, quindi spiegare anche i vostri processi, come vi comportate nel vostro mestiere, e quindi creare una sorta di fidelizzazione, comunque di visualizzazione da parte del pubblico di quello che stai facendo, quasi tangibile insomma. Ok quindi tra le righe suggerisci di utilizzare i video per documentare il dietro le quinte di un'azienda o ho capito male? Esatto, anche sì. Documentare quello che fate oppure spiegare alcune facce che magari non si conoscono di quell'azienda oppure dei processi che quell'azienda attua, quindi diciamo far diventare l'azienda o quell'impresa più umana, in quel senso.