Come funziona Linkedin? Questo social è una piattaforma multimediale per il Web Marketing gratuita (con servizi opzionali anche a pagamento e nella versione più completa, la premium), nella fattispecie per inserire in versione online il proprio curriculum vitae e per la diffusione di contenuti professionali.
Sommario
Se vuoi aumentare la visibilità dei tuoi contenuti ti segnaliamo anche un articolo su come funziona la pubblicità su Linkedin (Linkedin Ads) e su come usare gli hashtag.
Tuttavia ciò non implica un atteggiamento "passivo" verso questo social network, ma al contrario un approccio "pro-attivo". Con questo si sta a marcare il fatto che non basta inserire il proprio curriculum vitae ed aspettare la chiamata da parte delle aziende, una strategia del tutto inutile ed inefficace.
LinkedIn è presente ed attiva in oltre 200 Paesi e, mentre contava circa 30 milioni di utenti nel 2009, ad oggi ha raggiunto la bellezza di 630 milioni di utenti attivi (circa 12 milioni in Italia).
Proseguendo nella lettura trovi una guida completa agli elementi chiave per iniziare ad usare questo social network.
Come iniziare
Per prima cosa bisogna, ovviamente registrarsi al sito internet ufficiale e creare il vostro account. La procedura è sempre la stessa che per tutte le creazioni di account privati, basta inserire nome e cognome, indirizzo di posta elettronica e creare una password la più sicura possibile. Se invece siete già registrati è sufficiente fare il semplice login.
Appena si effettua login o prima registrazione basta seguire le linee guida e rispondere alle domande postevi e vedrete crearsi così il vostro curriculum vitae.
Verrà anche chiesto immediatamente di impostare un avviso per le richieste lavorative, questo perché possiede al suo interno un motore di ricerca ideato esclusivamente per le offerte di lavoro. Il fine di ciò e di questa precisa classificazione è quello di creare così una fitta rete di collegamenti tra persone conosciute e indicate come affidabili in ambito lavorativo.
In questo modo vengono a formarsi connessioni su connessioni le quali formano una fitta rete come un "centro neurale".
Sebbene usato da entrambi i sessi, è la concentrazione maschile ad essere in maggioranza (59%), con fasce di età comprese tra i 25-34 e i 35-54 nei settori della finanza, high-tech e manifattura.
Elementi chiave
Torniamo un secondo a parlare del tuo profilo: deve avere una foto di te perfetta (e non scattata in un momento ludico) perché è la prima che tutti vedranno e ti deve rappresentare appieno, per poi condurli ai contenuti che saranno un punto fondamentale sulla piattaforma, ma il fulcro di tutto ciò dovranno essere le relazioni.
Uno degli obiettivi del profilo e della presenza su LinkedIn è trasformare tali relazioni virtuali in reali tramite like, commenti pubblici, messaggi privati fino a sfociare in relazione "offline".
Rifacendoci a questo concetto ricorda che il tuo account funziona in base a quanti più contatti avrai collegati: cerca di avere più collegamenti e persone possibili accettandone a tua volta ma facendo sempre attenzione a non chiedere contatto a persone o aziende che non te lo accetterebbero mai.
Infatti un numero alto di rifiuti ti farebbe solo ottenere sanzioni o limitazione da parte del social network.
Per converso i collegamenti riusciti e quindi positivi ti faranno raggiungere ottimi risultati in termini di opportunità e visibilità.
I Like: la base delle interazioni
Perché è fondamentale quindi il banalissimo like? Perché chi esprime un giudizio positivo (like, commento o condivisione) moltiplica la visibilità con qualsivoglia persona o azienda che abbia interagito con esso.
Per portare un banalissimo esempio funziona come un retweet su Twitter.
Ovviamente quanto sopra esplicato deve avere come base un profilo contenente le informazioni più dettagliate possibili riguardanti la tua formazione scolastica e i titoli di studio conseguiti durante gli studi e tutte le esperienze lavorative precedenti che, potendo essere confermate dai contatti che ti conoscono, forniscono una referenza sulla piattaforma.
Inoltre puoi aggiungere corsi frequentati, pubblicazioni, lingue padroneggiate, collaborazioni e stage mettendo così in risalto le tue competenze e qualità.
Più saranno dettagliate e precise tali informazioni più il curriculum sarà efficace.
I gruppi
Un altro aspetto molto funzionale e fondamentale è costituito dai Gruppi. Essi infatti comprendo persone dello stesso interesse od operanti in settori simili dove condividere opinioni, offerte o stabilire contatti professionali.
Tuttavia un errore molto frequente è quello di iscriversi soltanto ai gruppi d'interesse primario, ma in questo modo avremmo probabilmente più presenza di concorrenti che di clienti.
Ma come fare per comprenderne appieno la riuscita? Professionisti dello stesso settore riuniti in un gruppo per poter discutere o collaborare su interessi che li accomuna e trovare diversi clienti bisognosi di servizi offerti da tali professionisti non è cosa di poco conto.
In automatico e con il minimo sforzo verremo a conoscenza di nuove tecniche, servizi o più semplicemente scambi di opinioni grazie alla condivisione interpersonale fra i membri facenti parte di tali gruppi.
Questo implica comunque un atteggiamento attivo e produttivo in modo da poter cementificare la propria reputazione e porre delle radici durature e profonde all'interno della piattaforma di social networking.
Adesso analizzeremo come poter rintracciare e trovare questi "famosi" gruppi d'interesse professionale: il metodo più semplice, diretto ed il più usato su tutte le piattaforme e proprio la barra di ricerca, dove scriveremo la località di interesse e una volta avviata la ricerca selezioneremo la voce "Gruppi" a sinistra del menù.
Oltre alla località potremmo inserire un'infinità di parole chiave come tipologia merceologica, il nome del settore d'interesse e così via.
Quanto appena detto è il metodo più semplice e veloce ma anche un po' più "dispersivo" in quanto la ricerca per quanto precisa possa essere e sempre un po' approssimativa rispetto i nostri obiettivi o interessi.
Quindi vi è un altro stratagemma, quello di cercare "clienti ideali" (contatti già presenti nella nostra rete di collegamenti) e andare a vedere a quali gruppi sono iscritti.
Molto probabilmente così facendo riusciremo a trovare settori che possono interessarci in maniera molto specifica e precisa.
Infine un errore assolutamente da non commettere è quello di iscriversi ad un gruppo senza prima valutarne la condizione attuale. Cioè bisogna studiare bene chi sono le persone facenti parte, l età e la loro funzione, la concentrazione demografica, la curva di crescita dell'attività al suo interno, le regole del gruppo e la presenza (attiva/passiva) del proprietario del gruppo.
Tutto questo va poi messo in relazione alla mia intenzione al suo interno; se voglio emergere come Top Contributor avrò bisogno di gruppi numerosi e molto impegno, se ho bisogno di nuovi clienti la numerosità è la parte meno importante, se è un gruppo collegato ad un'azienda le attività all'interno porteranno benefici a tutti i "collegati" di quella Rete.
Purtroppo, per quanto possa essere utile un gruppo può anche non funzionare per una scarsa gestione o un attività bassa, oppure perché i nostri sforzi non vengono presi in considerazione.
Linkedin Premium
Ora che hai visto come usare Linkedin con l'account gratuito, devi sapere che esiste anche una versione più avanzata ed ovviamente più performante e a pagamento definita appunto premium.
In realtà prevede ben quattro versioni a pagamento mensile, nella specifico JOB SEEKER per gli operatoti di settore che cercano di ampliare le proprie prospettive lavorative (21,99€+iva), BUSINESS PLUS che permette di rafforzare la propria Rete di contatti così da affermare o potenziare il proprio Brand (44,99€+iva), SALES NAVIGATOR per i cacciatori di teste più esigenti e navigati (59,99€+iva) e RECRUITER LITE con un focus specifico sulle risorse umane per l'ampliamento dell'organico aziendale di qualsiasi età o mansione (89,95€+iva).
La funzione più interessante è senza dubbio quella di poter inviare messaggi di posta elettronica anche a chi è esterno dalla nostra rete di contatti per poter aggiungere persone estranee e i messaggi che non otterranno nessuna risposta saranno rimborsati in un secondo momento direttamente da LinkedIn.
Inoltre è presente la funzionalità OpenLink, la quale permette a chiunque di potervi contattare.
Oltre ad avere i collegamenti della propria rete fino al secondo livello con l'account gratuito, con questa versione è possibile averla estesa fino al terzo livello, quindi la possibilità di vedere le informazioni di contatto anche di chi solamente ha visitato il vostro profilo.
Si ha anche un'ulteriore vantaggio dal punto di vista del motore di ricerca interno della piattaforma tramite un maggior numero di profili come risultati, salvare le ricerche effettuate e avvisi appositi e personalizzati quando vi saranno inseriti profili simili a quelli già aggiunti in memoria.
Analizzate abbastanza nel dettaglio tutte e due le versioni, gratuita e a pagamento, sorge spontanea una semplicissima domanda: conviene o no aggiornarla alla versione a pagamento?
Diciamo che se siete utenti solo in cerca di offerte di lavoro la versione gratuita è ben costruita, articolata e da ottimi risultati. Di fatti tale piattaforma di Web Networking utilizza la Rete come principale forma di comunicazione, quindi più Dirigenti, Recruiter, Professionisti, Persone, Aziende, Referenti ecc avremo collegati più sarà corposa e d'impatto tale Rete.
Come valutare il proprio profilo
Una funzionalità molto performante di LinkedIn è il Social Selling Index, dapprima disponibile solo per le versioni a pagamento, ma ora aperto anche ai profili free.
E' un indice che evidenzia quanto riusciamo a sfruttare al massimo la piattaforma e, quindi, la capacità di vendita. Per scoprire il tuo clicca qui.
Ci sono dei fattori da non sottovalutare mai che sono costruire contatti stabili e in modo attivo, individuare nuove realtà o persone e rafforzare il proprio marchio. Possiamo dire che queste sono le regole base di un buon Salesman.
Utilizzare il profilo in modo che il nostro Personal Brand sia d'impatto non è una cosa molto semplice, va posta cura ed attenzione, arricchendo i nostri contenuti tramite video, presentazioni, condividendo e collezionando argomenti di qualità.
Studiare i profili degli altri utenti (connessi o non a noi) per riuscire a procacciarsi i giusti clienti o collaboratori in modo mirato e preciso. In sostanza adottare un approccio attivo ed instaurare connessioni e rapporti saldi e proficui, soprattutto con gli utenti più esperti e "qualificati", ci permetterà di utilizzare un social network professionale come LinkedIn in maniera potente e d'impatto sul mercato o settori d'interesse specifico.
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